UNA LUCE BLU DAL POTENZIALE ENORME

a cura del Dr. Bruno Bovani


La ricerca scientifica ci ha portato negli ultimi anni una nuova scoperta dai grandi risvolti in chirurgia plastica e medicina estetica. Si tratta dell’effetto terapeutico che una luce di una particolare lunghezza d’onda riesce a determinare grazie alla presenza nei tessuti che vengono irradiati da essa di molecole in grado di assorbirla.

L’energia veicolata dal fascio luminoso viene assorbita da questi elementi, naturalmente presenti nei nostri tessuti, promuovendo alcuni effetti molto interessanti su di essi.

Ciò che prima di tutto otteniamo con questa luce è la riduzione del dolore e dei processi infiammatori nei tessuti che hanno subito traumi o affetti da particolari patologie, con una migliore guarigione delle ferite ed una vera e propria rigenerazione tessutale.

Questi concetti di fisica moderna sono stati trasferiti in un dispositivo molto comodo, di piccole dimensioni e di facilissimo impiego, denominato Emoled. Ho avuto la possibilità di sperimentare Emoled sia su pazienti nell’immediato post-operatorio, che in pazienti sottoposti a trattamenti laser che generano un’infiammazione temporanea della pelle.

Abbiamo effettuato trattamenti da 5-10 minuti l’uno su cicatrici post-operatorie ed abbiamo ottenuto un netto miglioramento della loro guarigione nonché un accorciamento dei tempi di cicatrizzazione delle stesse. Abbiamo poi sperimentato Emoled su quei tessuti sottoposti a interventi chirurgici di lipoaspirazione, che generalmente inducono sempre la comparsa di ecchimosi che richiedono qualche settimana per riassorbirsi totalmente.

Per verificare il potenziale di Emoled abbiamo irradiato questi pazienti solo su di un lato operato e, incredibilmente, abbiamo osservato un’accelerazione netta della guarigione nella zona colpita dalla luce blu.

A questo punto abbiamo allargato il nostro orizzonte applicativo trattando con la luce i pazienti sottoposti a sedute laser del viso per migliorare le cicatrici da acne o semplicemente le rughe più sottili ed anche in questo caso abbiamo ottenuto un dimezzamento dei tempi di recupero della pelle sottoposta a questi trattamenti.

Il tutto con pochissime sedute della durata di pochi minuti ognuna.

Il trattamento Emoled è completamente privo di rischi e non determina alcun effetto collaterale per il paziente. Ma ciò che mi ha maggiormente attratto di questa metodica è proprio il suo aspetto rigenerativo dei tessuti: anche in quei pazienti che non presentano cicatrizzazione di buona qualità, Emoled ha determinato una rapidità ed un miglioramento nella guarigione veramente importanti.

È per questi motivi che siamo ben contenti di avere inserito anche questo dispositivo nei nostri ambulatori, perché abbiamo a cuore la salute dei nostri pazienti e siamo i primi ad essere soddisfatti nel riuscire a ridurre i loro tempi di recupero, dopo interventi e trattamenti spesso importanti.